Il cuoio capelluto irritato può causare prurito, bruciore, irritazione, ma anche mal di testa e alopecia. Infatti, il cuoio capelluto irritato causa un senso persistente di dolore e, per la zona dove si trova, può trasformarsi in mal di testa. Come intervenire? Per iniziare, è importante occuparsi della cute, anche se è irritata. Infatti, lasciarla sporca può provocare ulteriori danni e infezioni.
In generale, anche se non ci sono condizioni di dermatiti e psoriasi, è importante che il cuoio capelluto irritato sia curato con shampoo delicati, anzi delicatissimi. Inizia a fare attenzione all’INCI. Se lo shampoo non è delicato e con troppi ingredienti in inglese, per la tua salute è meglio lasciar perdere! Gli shampoo migliori sono quelli che hanno una base oleosa.
Di solito sono trasparenti e si applicano direttamente nella zona come se fossero un gel. Poi, si risciacqua con pochissima acqua. Infatti, chi soffre di dermatite o di psoriasi ha nell’acqua una lama tagliente sulla cute già irritata. Per poter ripristinare il cuoio capelluto, passa il prodotto delicato e poi sciacqua. Anche se non c’è tanta schiuma, i capelli sono puliti lo stesso!
In più, evita l’acqua calda o bollente. È vero che il calore può ammazzare germi e batteri, ma se la cute è irritata fa malissimo e rischi di ottenere solo un’infezione maggiore! La pulizia è data dallo shampoo, non dall’acqua! Se l’infezione è estesa e magari la stai già curando con una crema o un medicinale da assumere, allora conviene scegliere una soluzione all’altezza delle tue esigenze e non utilizzare tantissimi prodotti tutti insieme.
Se sei abituato a usare shampoo, balsamo, lozione e maschera, dovresti evitare gli ultimi tre prodotti finché non hai la cura più adatta alle tue esigenze. Non aspettare e richiedi subito una soluzione più adatta alle tue esigenze per riparare il cuoio capelluto irritato al meglio!