Come ricaricare un’auto elettrica

 

Stai pensando di acquistare un’auto elettrica, ma la questione della ricarica non ti è ancora del tutto chiara? Questo è l’articolo che fa per te. Cerchiamo di capire insieme come ricaricare la batteria delle auto elettriche, le quali rappresentano davvero il futuro della mobilità.

Una piccola anticipazione? In realtà è più facile di quel che credi!

 

Ricaricare lontani da casa: le colonnine nelle nostre città

Anche nei comuni periferici iniziano a farsi strada, nel vero senso della parola, le colonnine per la ricarica di auto elettriche o ibride. Queste colonnine permettono infatti di ricaricare la batteria della propria auto elettrica in maniera relativamente veloce, grazie alla potenza generata dalle colonnine stesse, decisamente più elevata rispetto alla normale corrente elettrica casalinga.

I prossimi anni vedranno un aumento del numero delle colonnine, grazie a progetti come EVA+, un piano per la realizzazione di una complessa rete di punti di ricarica, a cui partecipano molto aziende di rilevanza internazionale.

Proprio la presenza di una infrastruttura di questo tipo è necessaria per spingere molte più persone al passaggio alla mobilità elettrica, con la sicurezza di trovare facilmente un punto di ricarica, anche in un viaggio di lunga durata e in una zona a noi sconosciuta.

Il grande passo è stato ormai fatto, e non si tornerà indietro.

 

Ricaricare a due passi dalla porta: una vera comodità

Ricaricare attraverso le colonnine è un qualcosa di fondamentale quando si programma un viaggio, ma nella normale routine giornaliera la ricarica casalinga può bastare e avanzare, oltre alla sua indubbia comodità. L’autonomia delle auto elettriche, ormai, supera di gran lunga le necessità di una singola giornata in città, e una volta tornati a casa si può posizionare la propria auto nel suo box o nel suo posto dedicato, attaccare la corrente elettrica e lasciare che durante la notte si ricarichi del tutto.

La normale corrente, infatti, necessita di un po’ di tempo per ricaricare del tutto la batteria agli ioni di litio (seppur l’auto sia utilizzabile anche senza che la carica sia arrivata al 100%, ovviamente).

Per questo esistono dei sistemi dedicati, installando degli strumenti, definiti wallbox, grazie ai quali la ricarica può diventare più rapida, poiché riescono a gestire molta più energia elettrica, come già abbiamo visto per le colonnine stradali.

 

Una realtà condominiale

Molti potrebbero giustamente porsi il problema della vita in condominio: senza un box auto, come si può ricaricare la propria batteria?

Attualmente è possibile installare delle wallbox, di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, anche all’interno dei parcheggi condominiali. Si tratta di una proposta che deve chiaramente essere accettata dal punto di vista amministrativo dal condominio stesso, ma è comunque una possibilità interessante, sia per il presente, che per il futuro.

Lo sviluppo della mobilità elettrica, infatti, diventerà a dir poco fondamentale nei prossimi anni, e le auto elettriche nelle nostre strade non potranno che aumentare. Il bisogno di un singolo oggi potrebbe diventare il bisogno di molti domani, e installare una o più wallbox condominiali potrebbe essere un valido motivo per spingere altri al passaggio al mondo delle auto elettriche.